Sembra una battuta, ovviamente non lo è.
L’Antitrust ha avviato un’indagine “conoscitiva” per comprendere se Telecom ITalia ha, con i suoi comportamenti, permesso che la sua posizione sul mercato divenisse sempre più “dominante”:
L’ANSA scrive:
“L’istruttoria dovrà verificare “se l’insieme dei comportamenti di Telecom nei mercati dei servizi di telefonia vocale all’utenza residenziale e non residenziale, e nel mercato dei servizi al dettaglio di accesso ad internet a banda larga, costituiscano una strategia abusiva unitaria volta ad ostacolare i propri concorrenti”.
In particolare, si “sospetta” che Telecom Italia abbia potuto raggiungere simili posizioni utilizzando i dati personali di tutti i Clienti di qualsiasi operatore.
Già, infatti pochi sanno che il Monopolista dispone in pratica dei dati personali ed anagrafici di tutti noi, anche se si è Cliente di altro operatore (Salvo rare eccezioni) proprio perchè è detentrice del cavo che ci raggiunge in casa o in ufficio.
La mia esperienza personale nel settore conferma ampiamente questi dubbi, speriamo che questa volta non si tratti del solito polverone messo a tacere rapidamente e senza alcuna conseguenza.