ReAct, da CROSSHUB un aiuto concreto alle imprese.

Si sente tanto parlare di aiuti alle imprese, di agevolazioni, di finanziamenti, di smart working. Molte di queste iniziative sono lodevoli, anche se spesso risultano di difficile raggiungimento o a volte, …

Le fake-news, spiegate semplicemente.

Un fenomeno osservato e stranamente non combattuto come si dovrebbe facendo perdere la credibilità dell’intero comparto. Vediamone, forse, il perché. Tutti noi oramai ci imbattiamo in notizie di dubbia provenienza, pubblicate …

Navigare in sicurezza filtrando il Malware e contenuti per Adulti alla fonte, si può.

Oggi vi spiego il funzionamento del DNS di Cloudflare, il “famoso” 1.1.1.1 Innanzi tutto, occorre una breve spiegazione di cosa sia un “DNS”. I server (siti web, posta elettronica ecc) sono …

Sono state infine approvate, dopo un lungo negoziato tra Parlamento, Consiglio e Commissione Ue, le nuove regole che dovrebbero garantire maggiori diritti agli utenti che acquistano su internet – principalmente a coloro che comprano da siti esteri – e condizioni comuni più chiare per le imprese concorrenti nel mercato unico.
Tra le novità introdotte dalla direttiva per i diritti dei consumatori, la possibilità di cambiare idea su un acquisto effettuato online, via telefono o porta a porta e di rimandare indietro la merce entro 14 giorni (periodo esteso a un anno nel caso il venditore non informi l’acquirente sul nuovo regolamento); la possibilità di essere rimborsati dell’intero prezzo del prodotto nelle 2 settimane successive alla restituzione della merce.

La consegna dovrà essere effettuata entro 30 giorni, pena la possibilità di annullare l’ordine ed eventuali perdite o danni durante il trasporto saranno di piena responsabilità del venditore.
Non ci saranno più costi nascosti, né la selezione pre-impostata di una modalità di trasporto e, per gli acquisti on-line, al termine del processo sarà obbligatoria una finestra indicante il prezzo finale, inclusivo di tutte le spese, che il compratore dovrà barrare per completare il pagamento. Eventuali costi aggiunti dopo saranno a totale carico del venditore. A carico del consumatore, invece, le spese di restituzione del prodotto mentre i beni digitali come musica, film o programmi software saranno esenti dal diritto di recesso: sono considerati venduti dal momento in cui inizia il download.

Le nuove regole sono state approvate con 615 voti a favore, 16 contrari e 21 astensioni

La nuova normativa deve ora essere formalmente approvata dal Consiglio. A quel punto gli Stati avranno 2 anni di tempo per attuarla.

Fonte:http://www.europarl.europa.eu

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.